Chi era la misteriosa bambina con il cappotto blu che ha aiutato Terri Wood? Molto alte le probabilità che si trattasse proprio di un angelo. Perché? Nel gennaio 2002 Terri parte da sola per un’escursione in motoslitta. Vestita per la giornata di sole, indossava una tuta sottile e il casco. “È una regola che non infrango mai”, ha riferito poi dalla sua casa di Glenwood Springs, dove si stava riprendendo da una frattura alla schiena, ginocchia lividi e una mascella contusa dall’impatto del casco. Era la sua prima volta sulla sua nuova motoslitta. “Ho pensato che la pista proseguisse diritta, ma in realtà c’era una curva” – ha raccontato Terri Wood – e ha aggiunto: “Ho capito cosa stava succedendo, e accelerai, cercando di tornare sulla strada.
Invece, uscii dalla pista e colpii un albero con la testa e capovolsi atterrando contro un albero a faccia in giù nella neve, a tre metri di profondità”. La posizione di Terri non la rende visibile e il rumore delle altre motoslitte che passano sopra il sentiero coprono la sua voce che chiede aiuto. Terri è in preda al panico e al dolore, sotto alla sua motoslitta rovesciata nel bosco e nascosta agli occhi di tutti. A questo punto avviene qualcosa di misterioso. Il piccolo Keith Winkler e la sua famiglia sono in escursione con le loro motoslitte. Stanno passando in un punto del sentiero sopra il bosco dove si trova la motoslitta rovesciata di Terri. A un certo punto Keith grida al papà: “C’è una bambina che sta urlando aiuto!” Il padre Carroll non vuole credergli perché non vede nessuna bambina. Ma Keith insiste: “Lo giuro, papà. Ho visto una bambina nella neve del bosco in una giacca blu che gridava aiuto”. Chi ha visto Keith? Terri Wood giace nel bosco sottostante e non può muoversi. Inoltre non è certo un bambina, con i suoi 47 anni.
Non può essere lei. L’insistenza del piccolo Keith che sostiene di aver visto una bambina con il cappotto blu chiedere aiuto, porta a scorgere la motoslitta rovesciata di Terri e a mettere in moto la macchina dei soccorsi. Tuttavia non c’era alcuna bambina nelle vicinanze. Neanche un’impronta. “La visione di Keith doveva essere l’angelo custode di Terri. Non c’è altra spiegazione di sorta “, ammetterà poi il padre – Carroll Winkler – che ha aggiunto: “Dio si è servito di lui per aiutare Terri”. La visione della bambina – l’angelo che Keith ha visto – potrebbe essere stato il “modo di Dio per ottenere la sua attenzione”. Terri Wood – salvata grazie alla misteriosa bambina col cappotto blu – ha riferito: “Pregavo molto e continuavo a dire tutti i nomi di chi ho amato”.
Giorgio Nadali