Bibbia e Curiosità – Parte prima
di Giorgio Nadali www.giorgionadali.it
Sal 119,105 La tua parola è una lampada al mio piede
e una luce sul mio sentiero.
I record della Bibbia
La Bibbia è l’unico libro ad essere presente fuori dal pianeta Terra. Una piccola Bibbia in inglese è stata posta il 7 agosto 1971 dall’astronauta David Scott, comandante dell’Apollo 15, accanto alla bandiera americana
La Bibbia è il libro più venduto al mondo in assoluto. Nel Mondo vengono vendute mediamente 47 copie della Bibbia al minuto, durante le 24 ore.
E’ anche il primo libro mai stampato al mondo (a Mainz, Germania, 200 esemplari nel 1454 stampati da Johannes Gutenberg).
Secondo dati del 2004 forniti dall’Alleanza Biblica Universale, la Bibbia è stata tradotta per intero o parzialmente in 2.355 lingue. Le lingue principali del mondo sono 3.000, ma se ne contano fino a 6.700. Sempre nel 2004 l’Alleanza Biblica Universale ha coordinando la traduzione in circa 600 nuove lingue.
Misure bibliche
Cubito dell’Antico Testamento: 445 mm.
Palmo dell’Antico Testamento: 76 mm.
Efa: 35 litri Eso 16:36 L’omer è la decima parte dell’efa.
Eso 29:40 Con il primo agnello offrirai la decima parte di un efa di fior di farina [3,5 litri] impastata con la quarta parte di un hin di olio vergine [1,45 litri] e una libazione di un quarto di hin di vino [1,45 litri].
Hin: 5,83 litri
Bat: 35 litri Ez 45:11 L’efa e il bat avranno la stessa capacità; il bat conterrà la decima parte di un comer e l’efa la decima parte di un comer; la loro capacità sarà regolata dal comer.
Miglio: 1422 metri. Mt 5:41 Se uno ti costringe a fare un miglio, fanne con lui due. [2,84 chilometri]
Spicciolo: 31 centesimi di euro. Lc 21:2 Vide anche una vedova poveretta che vi metteva due spiccioli [62 centesimi di euro]
Soldo: 2,5 euro. Lc 12:6 Cinque passeri non si vendono per due soldi? [5 euro] Eppure non uno di essi è dimenticato davanti a Dio.
Misura: 11,67 litri. Mt 13:33 Disse loro un’altra parabola: «Il regno dei cieli è simile al lievito che una donna prende e nasconde in tre misure di farina [35,01 litri], finché la pasta sia tutta lievitata».
Talento: 240.000 euro. Mt 25:25 ho avuto paura e sono andato a nascondere il tuo talento sotto terra; eccoti il tuo”. Matteo parla di talenti. Una moneta che valeva 60 volte di più della mina citata da Luca.
Mina: 4000 euro. Lc 19:20 Poi ne venne un altro che disse: “Signore, ecco la tua mina che ho tenuta nascosta in un fazzoletto.
Dramma: 80 euro. Lc 15:8 «Oppure, qual è la donna che se ha dieci dramme [800 euro] e ne perde una [80 euro], non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura finché non la ritrova?
Denaro: 40 euro. Mc 14:5 Si poteva vendere quest’olio per più di trecento denari [12.000 euro], e darli ai poveri». Ed erano irritati contro di lei. Lc 10:35 Il giorno dopo, presi due denari [80 euro], li diede all’oste e gli disse: “Prenditi cura di lui; e tutto ciò che spenderai di più, te lo rimborserò al mio ritorno”.Lc 7:41 «Un creditore aveva due debitori; l’uno gli doveva cinquecento denari [20.000 euro] e l’altro cinquanta [2000 euro]. Gv 6:7 Filippo gli rispose: «Duecento denari [8000 euro] di pani non bastano perché ciascuno ne riceva un pezzetto».
Siclo d’argento: 160 euro. Mt 26:15 e disse loro: «Che cosa siete disposti a darmi, se io ve lo consegno?» Ed essi gli fissarono trenta sicli d’argento [4800 euro].
Gesù fu tradito da Giuda Iscariota per trenta sicli d’argento (Mt 27,9). Non denari. I “denari” sono citati 7 volte nei Vangeli, ma mai per il tradimento di Giuda. La stessa somma che era dovuta per il risarcimento danni di uno schiavo incornato da un bue (Es 21,32): “Se il bue attacca uno schiavo o una schiava, il padrone del bue pagherà al padrone dello schiavo trenta sicli d’argento e il bue sarà lapidato”.
Un siclo d’argento equivale a 160 euro attuali. Gesù fu quindi tradito per 4800 euro attuali.
Cammino di Sabato: 889 metri
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Genesi 6:15 Ecco come devi farla: l’arca avrà trecento cubiti di lunghezza, cinquanta di larghezza e trenta di altezza.
Traduzione:
Genesi 6:15 Ecco come devi farla: l’arca avrà 132,6 metri di lunghezza, 22,1 metri di larghezza e 13,26 metri di altezza.
Zaccaria 5:2 L’angelo mi domandò: «Che cosa vedi?». E io: «Vedo un rotolo che vola: è lungo venti cubiti e largo dieci».
Traduzione:
Zaccaria 5:2 L’angelo mi domandò: «Che cosa vedi?». E io: «Vedo un rotolo che vola: è lungo 8,82 metri e largo 4,42 metri».
1Samuele 17:4 Dall’accampamento dei Filistei uscì un campione, chiamato Golia, di Gat; era alto sei cubiti e un palmo.
Traduzione:
1Samuele 17:4 Dall’accampamento dei Filistei uscì un campione, chiamato Golia, di Gat; era alto 2,72 metri.
Sostanze bibliche
Mirra– Nella Bibbia è uno dei principali componenti dell’olio santo per le unzioni (Esodo, XXX,23), ma anche un profumo, citato sette volte nel Cantico dei Cantici. La mirra è una gommaresina romatica, estratta da un albero o arbusto del genere Commiphora, della famiglia delle Burseraceae. Attualmente la mirra è utilizzata come componente di prodotti farmaceutici (proprietà disinfettanti) e soprattutto nella profumeria ma in certi paesi come la Francia ed il Belgio. E’ citata 16 volte di cui 3 nei Vangeli.
Matteo 2:11 Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, e prostratisi lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra.
Marco 15:23 e gli offrirono vino mescolato con mirra, ma egli non ne prese.
Giovanni 19:39 Vi andò anche Nicodèmo, quello che in precedenza era andato da lui di notte, e portò una mistura di mirra e di aloe di circa cento libbre.
Incenso – I cristiani ortodossi in Grecia lo comprano come le caramelle. Nel negozio scelgono il tipo desiderato e con una paletta lo mettono in un sacchetto e lo acquistano a peso. Sono grossi cristalli multicolore. Anche la chiesa russo ortodossa lo vende ai fedeli in scatolette colorate. I fedeli lo accendono personalmente in chiesa o in casa davanti alle icone.. A Gesù bambino fu donato dai Magi perché l’incenso è simbolo di santità. Non a caso la pianta da quale proviene l’incenso si chiama Boswellia Sacra ed è usato in diverse religioni. E’ citato 124 volte nella Bibbia, di cui 4 nei Vangeli e 1 nell’Apocalisse.
Matteo 2:11 Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, e prostratisi lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra.
Luca 1:9 secondo l’usanza del servizio sacerdotale, gli toccò in sorte di entrare nel tempio per fare l’offerta dell’incenso.
Luca 1:10 Tutta l’assemblea del popolo pregava fuori nell’ora dell’incenso.
Luca 1:11 Allora gli apparve un angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare dell’incenso.
Apocalisse 18:13 cinnamòmo, amòmo, profumi, unguento, incenso, vino, olio, fior di farina, frumento, bestiame, greggi, cavalli, cocchi, schiavi e vite umane.
Aloe – La parola aloe viene dal greco alòs “sale”, a causa del suo succo amaro che ricorda il sapore dell’acqua del mare. L’Aloe barbadensis è certamente la più nota tra le quasi 400 specie. Appartiene alla famiglia delle Liliacee, oggi meglio definite Alocacee. Pianta dell’imnortalità, nell’antico Egitto era posta all’entrata delle piramidi e indicava ai Faraoni la strada verso la terra dei morti: utilizzata anche nella imbalsamazione. E’ citata 2 volte nella Bibbia, di cui 1 nel Vangelo di Giovanni in occasione della sepoltura di Gesù.
Cantico 4:14 nardo e zafferano, cannella e cinnamòmo con ogni specie d’alberi da incenso; mirra e aloe con tutti i migliori aromi.
Giovanni 19:39 Vi andò anche Nicodèmo, quello che in precedenza era andato da lui di notte, e portò una mistura di mirra e di aloe di circa cento libbre.
Nardo –Il rizoma del Nardo, che si trova sottoterra può essere schiacciato e distillato in un olio essenziale ambrato intensamente aromatico, molto denso detto olio di nardo, usato come profumo e come fumogeno profumante in una delle 11 erbe per l’incenso nel Tempio di Gerusalemme. Nella Bibbia è citato 5 volte di cui 2 nei Vangeli. Nel brano del nardo Gesù dimostra di apprezzare anche un’offerta di qualcosa di prezioso e costoso.
Marco 14:3 Gesù si trovava a Betània nella casa di Simone il lebbroso. Mentre stava a mensa, giunse una donna con un vasetto di alabastro, pieno di olio profumato di nardo genuino di gran valore; ruppe il vasetto di alabastro e versò l’unguento sul suo capo.
Giovanni 12:3 Maria allora, presa una libbra di olio profumato di vero nardo, assai prezioso, cosparse i piedi di Gesù e li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì del profumo dell’unguento.
Issopo – Gli Ebrei la consideravano un’erba santa (della famiglia delle lamiaceae) ; nei testi liturgici, ricchi d’allegorie, questo fiore viene menzionato in più punti. E’ citato 10 volte nella Bibbia, tutte nell’Antico Testamento, tra cui: Salmi 50:9 Purificami con issopo e sarò mondo; lavami e sarò più bianco della neve. Nell’Antico Testamento (Es 12,22), fu usata come pennello per segnare col sangue d’agnello le porte delle famiglie israelitiche che l’angelo distruttore doveva risparmiare. Tradizionalmente la pianta d’issopo era usata in rametti riuniti come aspersorio. Nel Nuovo Testamento, (Giovanni 19,29) si dice che una spugna impregnata di aceto fu fissata su una canna di issopo e offerta da bere a Gesù in croce, come atto di pietà. L’olio essenziale di issopo contiene un chetone, il pino-canfone che a dosi elevate può causare convulsioni e non va assunto in quantità maggiore che la dose massima suggerita.
Manna – La manna viene citata nella Torah in riferimento al cibo di cui si nutrì il popolo d’Israele durante il cammino dei 40 anni nel deserto dopo l’uscita e la liberazione dalla schiavitù in Egitto; la manna iniziò a scendere dal cielo quando il popolo d’Israele stava avvicinandosi al Monte Sinai per ricevere la Torah. Si racconta come questo pane degli angeli derivasse direttamente dal regno celeste e spirituale e fosse prodotto dagli angeli dell’ordine delle Chayyot, usando per questo significato la metafora del sudore delle Chayyot e di una produzione effettuata da Dio, sempre con gli angeli, avvenuta attraverso delle macine celesti. La manna non produceva feci in quanto cibo celeste e più vicino ai reami spirituali di quanto fosse al mondo materiale. La tradizione vuole che la manna tornerà con l’era messianica. Ogni Ebreo che assaggiava la manna poteva percepire e gustare un sapore diverso da quello degli altri Ebrei: si parla di gusti di altri cibi da loro desiderati ed assaporati mangiando la sola manna. Il miracolo della manna è messo in parallelo al miracolo di Gesù nel miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci.
La preghiera del Padre Nostro nella lingua originale di Gesù
Abwun d’bashmayâ / Padre Nostro
Aramaico della Peshitta siriaca
Abwun d’bashmayâ
Padre nostro nei cieli,
Neth qadâsh shmâkh
Sia santificato il tuo nome,
Tithe malkuthâkh
Venga il tuo regno,
Nehwe tsevyânâkh
Sia fatta la tua volontà,
Aykanâ d’bashmayâ
Come in cielo,
Âf bar`â
Anche in terra.
Hav lan lakhmâ d’sûnqânan yaumânâ
Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
u’Shvâq lan khaubayn
Perdona i nostri debiti
Aykanâ d’âf khnan
Come anche noi
Shvaqan l’khayâveyn
perdoniamo I nostri debitori.
u’Lâ te`lan l’nisyûnâ
E guidaci fuori dalla tentazione
Elâ patsân men bîshâ
Ma liberaci dal male.
Ameyn
Amen
אַבָּא
יִתְקַדַּשׁ שְׁמָךְ
תֵּיתֵי מַלְכוּתָךְ
לַחֲמַנָא דִּי מִסְתְּיָא
הַב לַנָא יוֹמַא דְנָה
וּשְׁבֹק לַנָא חוֹבַינָא
כְּדִי שְׁבַקְנָא לְחַיָּבַינָא
וְלָא תַּעֲלִנָּא לְנִסְיוֹנָא
La traduzione fedele di come Gesù ha recitato il “Padre Nostro”
Abwun dvashmaya (Padre Nostro che sei nei cieli.)
abwun = nostro Padre
d-va-shmaya = del quale/che è – in – cielo
Nethqadash shmakh (Possa il tuo mome essere santo).
nethqadash = sarà santo
shmakh = il tuo nome
Tethe malkuthakh (Possa il tuo regno venire).
tethe = verrà
malkuthakh = il tuo regno
Nehweh tsevyanakh (Possa la tua volontà essere [fatta])
nehweh = sarà
tsevyanakh = “la tua volontà” o “il tuo desiderio”
Aykana dvashmaya (Come è in cielo)
aykana = come, nello stesso modo
d-va-shmaya = di chi/nel cielo
Af bar`a (Anche [sia] sulla terra)
af = anche
b-ar`a = nella/sulla – la terra
Hav lan lakhma (Dacci il pane)
hav = dai
lan = a noi
lakhma = pane (infatti Beth Lekhem signifca ”casa del pane” = Betlemme)
Dsoonqanan yomana (Ogni giorno)
d-soonqanan = di cui (è) – costante
yomana = giornaliero o “ogni giorno”
Ushvuq lan khaubeyn (E perdona I nostri peccati)
u-shvuq = e permetti/perdona
lan = su di noi
khaybeyn = i nostri peccati/debiti/mancanze
Aykana d’af khnan(Anche come noi)
aykana = come
d-af = nella stessa maniera – anche
khnan = noi
Shvaqan lkhaiveyn (Abbiamo perdonato i peccatori)
shvaqan = abbiamo perdonato
l-khaiveyn = sui – peccatori/debitori/i colpevoli, ecc.
U’la te`lan lnisyouna (E non guidarci nel pericolo).
u-la = e – non
te`lan = guidaci
l-nisyouna = sul – pericolo/tentazione
Ela patsan men bisha (Ma liberaci dal male)
ela = ma
patsan = liberaci
men = dal
bisha = male
Metul d’dheelakh hee malkootha (Perché il regno è tuo).
metul = perché
d-dheelakh = di cui – “tuo” (è una costruzione grammaticale che significa proprietà)
hee = é
malkootha = regno
Ukhaila utheshbookhtha (E la potenza e la gloria)
u-khaila = e – potere
u-theshbooktha = e – gloria
`Alam l`almeen (Per sempre; Per l’eternità)
`alam = per sempre
l-`almeen = sopra – le ere (“eternità”)
Ameyn (Amen) ameyn = “davvero” o “è verità!” finale tradizionale ad una preghiera o a un giuramento (es. “ameyn ameyn amarna lakh” = “Davvero, davvero, davvero, te lo dico!”). Stessa espressione di quando Gesù diceva “In verità vi dico”.
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